Non Allergici al Mondo ma Reattivi a Se Stessi

Allergia ai Gatti: la Soluzione Arriva Dalla Russia

Inoltre, persone con allergia al lattice possono avere sensibilità ad avocado, kiwi e castagne. Quindi anche coloro che rispondono bene a tale trattamento, nel corso del tempo possono non avere più i benefici iniziali. Nel corso degli ultimi decenni vi è stata una tendenza alla crescita di tali affezioni, così come si è osservato anche per altre patologie da disregolazione del sistema immunitario (patologie autoimmuni). Anche la medicina omeopatica da alcuni anni ha introdotto un trattamento desensibilizzante basato sulle diluizioni infinitesimali degli allergeni. Si tratta di studi placebo controllati su un vasti campioni di pazienti, i quali hanno dimostrato chiaramente che i soggetti affetti da pollinosi stagionale trattati con diluizioni omeopatiche dei pollini hanno mostrato una sintomatologia allergica nettamente più attenuata rispetto ai pazienti trattati con placebo, con conseguente miglioramento della qualità di vita e riduzione di necessità di assunzione di farmaci antiallergici. La medicina omeopatica invece ricorre a diluizioni e dinamizzazioni di Histaminum, Allium Cepa, Sabadilla, Euphrasia, Nux Vomica, Lachesis. L’università Sechenov di Mosca e l’università di medicina di Vienna hanno infatti lanciato il “Progetto Cat”, con il quale si spera di individuare nuovi farmaci efficaci per tutti gli allergeni conosciuti legati ai felini.

La medicina tradizionale si avvale della immunoterapia desensibilizzante, la quale si basa sulla somministrazione a dosi crescenti di soluzioni di allergeni a cui il paziente è sensibile e che vengono assunti per bocca e/o per via sottocutanea. Utilizzando dosi infinitesimali è possibile associare numerosi allergeni, i più comuni responsabili di reazioni allergiche, siano essi pollini, derivati dell’acaro della polvere e dell’epidermide di animali. Limitare il più possibile il contatto con gli allergeni, evitando di stare all’aperto durante giornate secche e ventose nel periodo di fioritura delle piante. «Si tratta di una risposta immunitaria anomala in seguito al contatto con sostanze esterne definite allergeni, in cui rientrano ad esempio alimenti o particelle volatili delle piante» ci spiega Adriana Severino, immunologa del Policlinico di Milano. Si tratta di una reazione tossica dell’organismo, vale a dire l’incapacità di tollerare e ben assimilare un certo alimento magari a seguito di un’assunzione massiccia o protratta nel tempo. Per quanto riguarda buona parte delle sostanze allergizzanti, come balsamo del Perù, cromo o nickel, la reazione è certa ed univoca mentre per alcune come conservanti e profumi viene testato un mix che può non essere del tutto esauriente per eliminare qualche cosmetico. Fra le principali varietà di dermatite da contatto irritante (Tabella 1), la casalinga può presentare una forma acuta, rara, o una reazione irritante, ma è più comune in molte casalinghe la cosiddetta DCI cumulativa.

Le dermatiti allergiche da contatto sono in aumento: oggi anche gli uomini e perfino i bambini fanno uso di cosmetici. Anche i pesticidi sono molto reattivi e in grado di alterare la funzionalità del sistema immune. Familiarità: È più facile che la rinite allergica si sviluppi in persone che hanno già dei parenti affetti da tale patologia o da altre manifestazioni allergiche, in particolar modo i familiari di primo grado (genitori e figli). Le allergie, comprese quelle alimentari, accompagnano in modo cronico la vita di alcune persone, rendendola spesso complicata. Ecco la vita che vorrei se non ci fossero costantemente un milione più due cose da fare. Basta un po' di attenzione per una vita latex free. Sebbene il gatto si pulisca da solo, questo non è sufficiente per eliminare la forfora e, quindi, gli allergeni. Alcuni di questi prodotti presentano, alla diluizione di 200 K, oltre trenta diversi pollini (Graminacee, Urticacee, Plantaginacee, Composite, Alberi ad alto fusto), nonché derivati del Dermatophagoides Pteronyssynus e Farinae, derivati dell’epidermide di diversi animali domestici (cane, gatto). Non toccare il cane, non uscire quando volano i pollini, non stare in luoghi polverosi, e via discorrendo.

Tale trattamento richiede singole somministrazioni settimanali per via sublinguale per periodi di due-tre mesi. Per questo motivo il trattamento preventivo delle allergie è quello che attualmente raccoglie i maggiori consensi sia tra i medici tradizionali che tra gli omeopati. Ciò spiega il motivo per cui si possono avere reazioni allergiche cosiddette ‘crociate’ tra due sostanze di natura diversa, come un polline ed un alimento, per esempio. Naturalmente queste manifestazioni risultano avere maggiori effetti negativi su coloro che hanno un sistema immune compromesso o immaturo, come i bambini. «Quelli di seconda generazione - essendo più selettivi, non superano la barriera ematoencefalica, evitando pertanto gli effetti sullo stato di veglia». Per i farmaci convenzionali vi sono i classici effetti collaterali per cui vengono poco accettati dai pazienti. Per i pazienti con ipersensibilità ad allergeni perenni si consiglia di ripetere il ciclo di trattamento due volte l’anno. È una procedura di separazione del sangue in https://farmaci-italia.com/controllo-delle-nascite.html globuli rossi e plasma che viene utilizzata comunemente nei pazienti che seguono terapie antirigetto dopo un trapianto o quando sono affetti da malattie autoimmuni gravi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ma inutili si sono rivelati i tentativi di rianimazione. «È una risposta difensiva anticorpale esagerata, inappropriata e dannosa, scatenata dal sistema immunitario verso allergeni che per i soggetti sani sono completamente innocui».

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